Questo titolo racchiude quattro atti unici, concepiti per essere recitati da un’unica coppia di attori e che raccontano tre emblematiche, paradossali (ed esilaranti) situazioni matrimoniali.
THE NEW QUIXOTE (Il Nuovo Chisciotte): una donna single, ancora un po’ sbronza, si risveglia e ritrova uno zaino sul divano: chi l’avrà lasciato? Alla porta si presenta un attempato figlio dei fiori che proclama di amarla – ma lei non vuole più avere niente a che fare con lui…
FOOT (Mister Zampa): un marito ermetico, con un libro perennemente aperto sotto il naso e il piede che gli penzola dalla gamba accavallata e una moglie logorroica, dotata di una fantasia da psicopatica, che finisce con l’adattarsi a parlare con il piede del consorte, l’unica parte del corpo che tradisce un qualche spazio emotivo dell’uomo, ad onta della sua ostentata e glaciale indifferenza.
BLACK AND SILVER (Nero e Argento): una coppia sposata da poco in viaggio romantico a Venezia – ma con neonato al seguito. Sull’orlo di una crisi di nervi da sonno arretra
to, i due trascorrono una notte tutt’altro che romantica, spupazzando il moccioso in carrozzina tra camera da letto e bagno. Il confronto passato/presente è inevitabilmente comico, tenero, e con una punta di amarezza.
CHINAMEN (I Cinesi): una coppia, sempre assolutamente nevrotica, alle prese, stavolta, con una cena in casa con un gruppo di amici alla quale hanno – per una svista – invitato un ex-marito e una ex-moglie, separati da poco, con relativo nuovo amante di lei: porte che si aprono e che si chiudono in una sala che ricorda molto un albergo del libero scambio, dove appaiono e scompaiono ospiti e padroni di casa – tutti interpretati dalla stessa copia di attori
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