“Era la guerra. E in guerra o si impazzisce o si muore – giusto?”
Siamo nel 1987. Tre veterani di guerra si incontrano in un ospedale per veterani di guerra americani perché dovranno partecipare ad una cerimonia celebrativa a cui parteciperà il Comandante In Capo – il Presidente degli Stati Uniti in persona, che darà loro un’ulteriore onorificenza. I rituali di commemorazione delle guerre che una nazione ha combattuto sono molto importanti per chi governa il paese: costituiscono un’opportunità per incoraggiare l’unità nazionale, il sentimento patriottico e l’apprezzamento del militarismo. Ma le sofferenze di chi è sopravvissuto vengono sottaciute o negate.
Tre veterani, dicevamo, di tre guerre diverse: e ognuno di loro nasconde una storia di orrore a cui ha assisito o che ha addirittura perpetrato. Il soldato semplice Leslie R. Holloway, colpito da psicosi traumatica durante la prima guerra mondiale, è una figura silenziosa, in sedia a rotelle; John MacCormick Butts, un estroverto rivenditore di auto usate, è un veterano della Seconda Guerra mondiale in cui ha più che altro fatto il ruffiano per i pezzi grossi, arrivando a coprire anche un omicidio; e il Colonnello Walter Kercelick, il soldato più decorato della guerra del Vietnam, un instroverso che all’inizio parla come un automa militare e che sembra la personificazione del bravo ragazzo americano, ha in realtà ucciso quattro soldati americani quando li ha scoperti a cannibalizzare un bambino vietnamita.
La verità riguardo il loro passato e la ferita che questo ha inflitto nella loro psiche viene pian piano a galla. E di chi la colpa dei loro traumi? E quanta violenza questi traumi possono generare anche molto tempo dopo che la guerra è finita?
Scopriremo che il Colonnello Kercelick ha un piano per vendicarsi su chi è il responsabile della Guerra: il Comandante in Capo. E gli altri due non riusciranno a fermarlo.
Cast: 3U
Veterans Day è stata presentata nel 1879 nel Weasr End a Londra, nell’interpretazione di Jack Lemmon e Michael Gambon
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